L’EPATITE C IN CONTESTI DI CURA PRIMARIA E DI CURA DELLE DIPENDENZE

Razionale Scientifico
Le persone che fanno uso di sostanze stupefacenti per via iniettiva (PWID) rappresentano circa il 90% dei nuovi casi di infezione da epatite C (HCV). I curanti che lavorano con PWID svolgono un ruolo importante nella riduzione della morbidità e della mortalità correlata all’HCV attraverso la diagnosi precoce e il trattamento.

Con l’avvento di regimi antivirali a ciclo breve e ad azione diretta (DAA), con tassi di cura maggiori del 95%, c’è la possibilità di migliorare notevolmente lo stato di salute delle persone che vivono con HCV.

Questo corso è concepito per medici, infermieri, specialisti della medicina delle dipendenze e altri membri dell’équipe che lavorano con persone che assumono sostanze stupefacenti per via iniettiva. Attraverso un apprendimento on-line e un workshop, tenuto da esperti locali, i partecipanti acquisiranno le competenze per gestire con sicurezza l’epatite C nel proprio contesto.

Al termine di questo programma i partecipanti saranno in grado di:

  • Descrivere i fattori di rischio per l’infezione da HCV, consentendo processi efficaci di screening e educazione alla prevenzione
  • Dimostrare la propria competenza interpretando le informazioni cliniche per diagnosticare efficacemente l’HCV
  • Dimostrare la competenza nella valutazione della malattia epatica
  • Dimostrare la comprensione della terapia DAA per il trattamento dell’HCV ed essere in grado di trattare, consultare o consigliare i pazienti in modo appropriato Monitorare i pazienti in modo appropriato per il trattamento e il post-trattamento

Programma

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