
Razionale Scientifico
Il trattamento delle neoplasie polmonari ha conosciuto negli ultimi anni profondi cambiamenti, forse senza eguali nell’ambito dell’oncologia solida, che hanno radicalmente modificato l’approccio diagnostico-terapeutico ai pazienti affetti da questa patologia; ai tradizionali trattamenti chemioterapici si è successivamente aggiunta l’opportunità di somministrare terapie biologiche ai pazienti portatori di target molecolari specifici e, più recentemente, l’avvento dell’immunoterapia ha
rivoluzionato lo scenario del trattamento di questi pazienti. L’arrivo di tante novità ha prodotto, oltre che l’introduzione nella pratica clinica di molteplici nuove classi di farmaci, anche la necessità di acquisire nuove competenze in termini di gestione dei loro potenziali effetti collaterali, nonché di implementare l’approccio multidisciplinare al paziente affetto da neoplasia polmonare. Tale multidisciplinarietà, già da tempo ormai parte integrante dell’approccio al paziente affetto da neoplasia polmonare, trova applicazione anche in contesti differenti rispetto a quelli prettamente oncologici. In tal senso appare sempre di maggiore importanza il confronto anche con altri Colleghi Specialisti d’organo coinvolti nella gestione di taluni effetti collaterali tipici dei farmaci di nuova generazione, con specifico riferimento agli inibitori degli immuno check-points. Risulta quindi di fondamentale rilevanza che da un lato l’Oncologo Medico faccia riferimento allo Specialista
d’organo per la gestione di queste tossicità e dall’altro che i vari Specialisti acquisiscano le conoscenze necessarie in merito ai nuovi farmaci immunoterapici attualmente in uso.
L’obiettivo di questa giornata di lavoro vuole essere quello di favorire l’interazione tra le varie figure coinvolte nella gestione del paziente oncologico affetto da NSCLC sul territorio pavese, favorendo il confronto e la condivisione tra diverse professionalità e competenze al fine di ottimizzare al meglio il percorso terapeutico dei pazienti.