
Razionale Scientifico
La Medicina Traslazionale ha come obiettivo quello di trasferire le conoscenze scientifiche che hanno origine dalla ricerca (laboratorio/preclinica) all’attività clinica quotidiana (ambulatorio di territorio).
Si potrebbe dire che «va a coprire» le classiche quattro fasi della Sperimentazione/Ricerca, dalla fase I (ipotesi di lavoro) alla fase IV (applicazione in clinica).
L’«HUB» di Pediatria Traslazionale, Ospedale-Territorio è un nuovo modello di collaborazione fra il Pediatra «istituzionale-accademico-ospedaliero» e il Pediatra di Famiglia e «Territorio», realizzando una sinergia di progettualità (teoria=>pratica, ricerca=>clinica) non solo «intra» specialità, cioè fra le diverse aree di competenza pediatriche, ma «inter» specialità, cioè coinvolgendo quelle specialità per le quali il Pediatra svolge un ruolo propedeutico, un ruolo interattivo nel prendersi cura di un paziente che viene poi gestito dal nuovo
Specialista in correlazione alla variazione cronologica dell’età del paziente stesso (bambino=>adulto).
Per questo primo incontro, dedicato ovviamente alla identificazione di «tre destinazioni» scientifiche che dovranno poi nei prossimi mesi attivare, sul territorio, progetti applicativi-pratici gestiti sia negli Ambulatori Ospedalieri di II livello, sia negli Ambulatori di Cure Primarie di I livello, sono state definite:
– Area Immunità (Infezioni)
– Area Atopia (Rinite – Asma)
– Area Emozionale (Disturbi dell’umore)
La presenza di tre Specialisti dei rispettivi settori permetterà l’introduzione, attraverso tre Letture Magistrali, nella più attuale conoscenza specifica scientifica degli argomenti. Ciò permetterà ai partecipanti (Direttori di Struttura Ospedaliera di Pediatria e Pediatri di cure primarie) di definire le «rotte/progetti» che saranno attuati nel 2023.